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Normative di Sicurezza

La Manutenzione di un Cancello Automatico, non è una scelta, ma un Dovere.

Di prassi quando si utilizza un Cancello Automatico, scorrevole o battente che sia, bisogna innanzitutto assicurarsi di essere in possesso della Certificazione di Conformità completa dell’analisi integrale dei rischi, e soprattutto che sia supportato da una Polizza Assicurativa (Clausola Postuma da Installazione) indispensabile per tutelarsi dalle conseguenti responsabilità Civili e Penali, in caso di incidenti derivanti da possibili cedimenti strutturali per mancata manutenzione o per errata progettazione del Cancello o dell’impianto di automazione annesso. Sono migliaia i Cancelli Automatici presenti in abitazioni private, Condomini ed Aziende che non sono né regolati da un Piano di Manutenzione, né Adeguati alle Norme Vigenti di Sicurezza EN/12453/12445/12978. Pur di risparmiare si consente sempre più spesso l’installazione di apparati cinesi, senza tener poi conto della quantità di interventi di assistenza, dei costi aggiuntivi gravanti nel corso del tempo, dei disservizi legati all’interruzione di funzionamento del cancello (in particolare di notte o nei giorni festivi) al punto tale da rappresentare nella nostra regione una sorta di “Dogma Culturale”. Per etica professionale preferiamo che i nostri Cancelli Automatici siano a Norma di Sicurezza e fatti bene, ecco perché’ siamo gli unici ad erogare 5 Anni di Garanzia ed offrire un Servizio di Assistenza congruo ed affidabile.

Perchè i Cancelli Automatici non sono più Sicuri?

Nel corso degli anni è stata eseguita un’accurata “Analisi nel Settore” che ha fatto emergere particolari aspetti di natura Socio Culturale e che vengono rappresentati dalle tipologie e dall’uso improprio dei “Cancelli Automatici”. I dati hanno dimostrato che la ns. Regione rispetto a tutte le altre d’Italia, vanta purtroppo i Cancelli più alti, più pesanti, più lunghi, i più abbandonati, i più privi di Sicurezza, i meno assicurati e quelli che sono meno regolamentati da un Piano di Manutenzione Semestrale o Annuale. “Ideologicamente” i Cancelli Automatici hanno rappresentato una sorta di “Barriera Strutturale”, quindi una sorta di “difesa” per proteggersi dalla strada, quindi una Barriera Automatica “necessaria” per tutelarsi da furti, o dalle aggressioni da parte di ladri e delinquenti. In sintesi la percezione di dover sentirsi sempre al sicuro (a casa come in azienda) ha fatto si che dagli anni 80’ in poi vi sia stata una realizzazione massiva di Cancelli Automatici che nel corso del tempo non sono stati mai poi sottoposti ad un “Controllo di Sicurezza” da parte degli Enti ed Ispettori Pubblici chiamati a verificare le Norme di Sicurezza. Ecco perché i Cancelli sono stati costruiti principalmente per difendere l’ambiente interno (familiare, condominiale, aziendale) rispetto all’ambiente esterno che di proprio negli anni ha rappresentato una forte minaccia. A ciò si aggiunge che sempre più spesso si consente a far eseguire le installazioni ad elettricisti e/o ditte non specializzate nel settore, i quali pur di far pagare un prezzo basso ai clienti, non installano i dispositivi di sicurezza richiesti e che sono obbligatori per legge. La vostra sicurezza vale molto di più di un risparmio fittizio, tutelatevi.

Cos'è la Certificazione di un Cancello Automatico?

La Certificazione di un Cancello Automatico è essenzialmente una GARANZIA DI SICUREZZA. Qualsiasi CANCELLO che viene installato rientra nelle normative di sicurezza del settore per gli impianti speciali. Nel caso di “aperture automatiche” che in fase di movimento potrebbero causare danni a persone o cose, la Comunità Europea ha stabilito dei parametri di costruzione e di funzionamento per garantire la SICUREZZA a tutti coloro che si muovono nell’area circoscritta dal Cancello Automatico. Di prassi chi si occupa della realizzazione di una struttura in ferro (officine e fabbri) non consegnano al collaudo una SCHEDA DATI del Cancello, da intendersi come struttura o manufatto fine a se stesso. Per cui il cliente non saprà mai il peso, l’altezza, la  lunghezza, la classe di provenienza degli elementi ferrosi (o leghe di plastica dura) e se ha applicato delle Norme di Sicurezza. Per cui secondo la Norma, se un cliente contatta un’azienda specializzata, quando il CANCELLO sarà convertito da MANUALE ad AUTOMATICO l’azienda che avrà realizzato la “trasformazione” diventerà il COSTRUTTORE DELL’INTERA MACCHINA (Direttiva Macchine 2006/42/CE) per cui dovrà salvaguardare la sicurezza delle persone nei confronti dei rischi derivanti dall’uso improprio del Cancello Automatico o dall’assenza di Norme di Sicurezza se non fossero applicate. Ecco perchè questa seguente sezione ha lo scopo di informare tutti gli utilizzatori.

Cambia modo di pensare. La tua Sicurezza, viene prima di tutto ...

Sono anni che si fanno dibattiti su come sia assurdo far finta di niente quando si verifica un gravissimo incidente che coinvolge la morte di una bambina o di una persona anziana schiacciata all’improvviso sotto un cancello automatico. Decreti legge e dibattiti nei talk show, definiscono fallimenti ed insuccessi di un Italia che non sa difendere i suoi cittadini, incuranti della manutenzione persino della porta principale del proprio condominio o della propria abitazione privata. E’ lo Stato Italiano che non sa difendere i propri cittadini o siamo noi stessi che non lo vogliamo? Vogliamo incentrare il focus dell’articolo sul fatto se sia l’Italia che viene additata come un paese poco sicuro, o se la colpa è proprio nostra che trascuriamo persino la nostra porta di casa. Cosa dobbiamo fare moralmente per migliorarci, in un paese che continua a “cadere” a pezzi? Rientrano nel campo di applicazione della direttiva anche gli insiemi di macchine, normalmente chiamati linee o impianti di produzione, e le attrezzature intercambiabili che modificano la funzione principale di una macchina. Ogni anno si registrano molti incidenti causati da cancelli abbandonati, obsoleti e deteriorati dagli agenti atmosferici. Per questo motivo si verificano all’improvviso dei cedimenti strutturali che vedono dei Cancelli che sono stati abbandonati a se stessi per anni senza che sia mai stata fatta manutenzione.

Le cause principali si riassumono in una cattiva costruzione, e soprattutto nella mancata manutenzione negli anni a seguire. Questo vale sia per prodotti di vecchia che di recente produzione. La Direttiva Macchine CE 2006/42 ed il Decreto Legislativo N.17 del 27/01/2010, sanciscono che il Proprietario, il Gestore e l’Amministratore di un Condominio hanno l’obbligo di farsi rilasciare e conservare per 10 anni la documentazione relativa ai Cancelli Automatici. Inoltre devono essere adeguati alla Normativa di Sicurezza Vigente ed abilitare un “Piano di Manutenzione  Annuale” per Legge. Le responsabilità riguardano anche l’adeguamento e la successiva manutenzione dei Cancelli Automatici per gli anni a seguire.

Fareste guidare la vostra auto senza patente? La legge non ammette Ignoranza!

La Comunità Europea ha emanato una serie di Norme di Sicurezza che “obbligano le manutenzioni programmate” per i Cancelli Automatici. La Normativa si estende in ben 19 Norme che permettono di avere un sistema unico a livello europeo, fissando i criteri, le responsabilità dell’azienda installatrice e dell’acquirente, sia esso privato, condominio o azienda. Pertanto, ai sensi della Direttiva Machine 2006/42 CE è vietata l’installazione di impianti e di prodotti non certificati CE. La violazione di tale requisito è punita con il sequestro del bene a cui vanno aggiunte le sanzioni economiche, civili e penali. Inoltre nel caso di beni auto costruiti, il produttore deve certificare non solo l’installazione dell’impianto, ma anche il cancello. La fornitura e l’installazione di prodotti “non conformi alle normative” in tema di sicurezza, determina a seconda dei casi, la nullità del contratto o una grave violazione, legittima l’acquirente a respingere il prodotto e richiedere il risarcimento dei danni.

Come ne risponde l'amministratore
di un Condominio?

In passato l’incarico dell’amministrazione di un Condominio veniva conferito agli stessi Condomini. Tra questi se ne sceglieva uno in particolare a cui gli si conferisca la carica di amministratore. Con il tempo poi sono stati sostituiti da professionisti esperti in materia, i quali sono in grado di assolvere alle numerose responsabilità che gravano sull’ amministratore. Il proliferare di Leggi Speciali tra le quali quelle in materia di sicurezza degli impianti di automazione, privacy ed obblighi tributari in ambito condominiale, ha dilatato l’area delle sue personali responsabilità. La Normativa in Vigore N.17 del 27/01/2010 stabilisce la responsabilità dell’Amministratore Condominiale per la Sicurezza dei Cancelli Automatici, sia per quanto riguarda l’installazione, che per quanto riguarda la “Manutenzione Programmata” dell’impianto/i negli anni a seguire. La legge stabilisce che l’amministratore è tenuto a compiere “atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell’edificio”, e “atti conservativi in cui rientra anche la manutenzione e l’adeguamento dei cancelli automatici, in quanto soggetti all’utilizzo comune dei condomini”.

Come ne risponde il Proprietario
di un Immobile?

Il Decreto Legislativo 17/2010 prevede al paragrafo 1.3.2. che “Nelle istruzioni devono essere indicati i tipi, le frequenze delle ispezioni e le manutenzioni necessarie per tenere in buono stato gli impianti per motivi di sicurezza. Devono essere indicati gli elementi soggetti ad usura, nonché i criteri di sostituzione”. Quindi “l’utilizzatore (proprietario -o- gestore) deve farsi carico del corretto utilizzo e funzionamento della macchina”, assicurando i controlli previsti nelle scadenze prefissate, oltre ad accertarsi che siano stati installati tutti i dispositivi di sicurezza richiesti dalla Normativa di Sicurezza Vigente. Una  macchina (cancello automatico)  deve riportare un’unica marcatura CE, apposta sull’insieme dall’assemblatore delle varie macchine e/o quasi-macchine; tale marcatura dovrà essere apposta in un punto rappresentativo dell’insieme, in modo che sia chiaro che si riferisce all’insieme nel suo complesso; deve essere accompagnato da un un’unica dichiarazione CE di conformità secondo la lettera A dell’allegato II della direttiva 2006/42/CE, redatta dall’assemblatore delle varie macchine e/o quasi-macchine; deve essere corredato da un fascicolo tecnico (conforme a quanto indicato alla lettera A dell’allegato VII della direttiva 2006/42/CE) relativo a tutto l’insieme; in particolare il fascicolo tecnico deve contenere la valutazione dei rischi relativa alle interfacce tra i vari elementi costituenti l’insieme complesso; deve essere corredato da istruzioni per l’uso.

Perchè i Cancelli Condominiali, Aziendali e Privati non sono ancora a Norma di Sicurezza?

Applicando la Normativa di Sicurezza si evince che l’amministratore di condominio è responsabile nel caso in cui il malfunzionamento di un cancello automatico, derivante da una sua inadempienza, quindi da una cattiva manutenzione dell’impianti di automazione cancelli o da una installazione non a norma, provochi danni a persone o cose. La responsabilità Civile e Penale dell’amministratore di Condominio sussiste anche in quei casi in cui egli abbia agito per colpa e non per dolo, cioè non intenzionalmente ma per distrazione. Per questo motivo cerchiamo puntualmente di sensibilizzare sia i Condomini quanto gli Amministratori che i Cancelli Automatici siano tenuti in manutenzione programmata, che siano perfettamente integri e che abbiano tutti i dispositivi di comando e di sicurezza in modo da essere tranquilli durante il loro funzionamento.

Analisi Costruttiva per l'applicazione delle Norme di Sicurezza in Vigore

Prima di realizzare un Cancello Automatico, occorre necessariamente affidarsi ad aziende specializzate del settore per non incappare in errori imprevisti di natura costruttiva che potrebbero mettere a rischio la vita dei nostri cari, durante il normale utilizzo degli impianti. Lo schema strutturale riportato in foto, rappresenta la regola della buona tecnica applicativa e costruttiva che consente di poter stare tranquilli nel tempo, che il cancello sia stato ben strutturato, corredato da tutti gli accessori di sicurezza e che sia soprattutto efficiente negli anni a seguire, abilitando a priori un Piano di Manutenzione Programmata. Per cui è indispensabile ricevere a fine lavori il certificato di collaudo di un impianto realizzato a regola d’arte e che sia coordinato da un certificato assicurativo per la postuma da installazione, in modo da sgravarsi da eventuali difetti di costruzione o di realizzazione (assemblaggio). Di prassi preferiamo offrire consulenze che tengano più conto della qualità e della durata di un impianto, piuttosto che installare impianti privi di sicurezza e garantire un Servizio di Assistenza che sia congruo e affidabile.

Gabbia Anti Convogliamento di Sicurezza Obbligatoria per Cancelli Scorrevoli

La Gabbia Anti-Convogliamento regola la buona Norma di Sicurezza per i Cancelli Scorrevoli. In effetti un cancello scorrevole ha lo stesso funzionamento di una porta a scrigno. Per cui quando scorre verso l’interno deve “annidarsi” all’interno di un involucro di protezione che assicura durante l’apertura (o la sosta accidentale di persone) che non ci sia uno schiacciamento del corpo. Quindi la segregazione durante lo scorrimento della parte mobile di un cancello scorrevole è fondamentale in termini di sicurezza, soprattutto per assicurarsi che l’utilizzo stia salvaguardando la vita dei propri cari. Di prassi la prima e l’ultima parte di una gabbia anti-convogliamento, deve essere ispezionabile in modo che in caso di riparazione dell’impianto, ci si può accedere all’interno e fare manutenzione. Purtroppo sono migliaia i Cancelli Scorrevoli privi di Gabbie Anti Convogliamento e di Dispositivi di Sicurezza, obbligatori per Legge e che servono per l’incolumità di chi ci gravita intorno.

Applicazione delle Fotocellule di Sicurezza nell'area Retrostante

Spesso accade che realizzando un cancello scorrevole ci si dimentichi completamente che quando viene convertito da manuale ad automatico, l’impianto di automazione deve essere corredato da tutti i dispositivi di sicurezza oltre che di comando. Purtroppo la costruzione di una gabbia anti convogliamento in termini economici è onerosa per cui l’azienda installatrice dell’impianto, deve predisporre a sua volta un’analisi dei rischi, e quindi installare necessariamente almeno N.1 coppia (se ne consigliano 2) nella parte posteriore del vano dove scorre il cancello, in modo che se si sta aprendo e qualcuno accidentalmente sosta o entra nel raggio posteriore di scorrimento, le fotocellule ne rilevano immediatamente la presenza ed il cancello si blocca automaticamente. Questo tipo di applicazione consente di far risparmiare soldi e tempi di realizzazione, garantendo quel minimo di sicurezza visto che per la maggiore i cancelli scorrevoli sono sempre privi di gabbia anti convogliamento ed hanno una sola coppia di fotocellule, installati solo sui due montanti del cancello, quindi non hanno quella interna, ne le coste anti schiacciamento.

Applicazione delle Reti Anti Dito per
Cancelli Scorrevoli

Le reti microforate laser da 0.70 anti-dito sono il requisito minimo richiesto dalla Norma di Sicurezza per i Cancelli Scorrevoli per evitare che parti del corpo (braccia o mani) siano introdotte durante l’utilizzo. Un cancello scorrevole sfinestrato privo di reti anti dito è molto pericoloso, può implicare dei gravi incidenti per chi distrattamente potrebbe distrattamente introdurre un arto del corpo (braccia) durante l’apertura di un cancello scorrevole, semplicemente perchè in alcune circostanze si infila un braccio per citofonare all’interno. Pertanto bisogna pannellare tutto il cancello per renderlo inaccessibile agli arti. In tal modo applicando le reti a maglia 0.70 anti dito nessuno potrà farsi del male. E’ da considerare tuttavia che l’applicazione delle reti, implica un maggior peso sulla struttura e quindi richiede una buona motorizzazione capace di movimentare un cancello pesante nella massima sicurezza di utilizzo nel corso del tempo.

Applicazione di Coste Anti Schiacciamento

Le coste pneumatiche anti-schiacciamento vengono installate di prassi sulla battuta di chiusura dei cancelli scorrevoli. In effetti alla sola pressione della gomma sulla costa il cancello si arresta immediatamente. Questi dispositivi di Sicurezza sono obbligatori per tutti i cancelli scorrevoli proprio per evitare che durante la chiusura automatica di un cancello, un bambino, o un cane, un gatto, se sosta al di sotto del raggio delle fotocellule di sicurezza possa essere inconsapevolmente schiacciato. Tale applicazione è indispensabile proprio per evitare quei casi accidentali della vita che possono arrecare gravi danni e incidenti importanti. Per cui un cancello automatico deve essere dotato dell’applicazione di tutti i dispositivi di sicurezza, i quali devono essere sempre attivi e funzionanti per salvaguardare l’incolumità di chi lo utilizza. Quindi un cancello automatico non è fatto solo di confort, ma soprattutto di sicurezza e di buona norma applicata.

Applicazione dei Cavi Anti Caduta per Cancelli a Battente

I Cavi Anti Caduta di Sicurezza di prassi vengono installati tra il montante principale di un cancello a due battenti e servono proprio per tenere in Asse il Cancello laddove vi fosse un cedimento strutturale. Anche in casi gravi di incidenti automobilistici durante una manovra, consente di non far ribaltare un’anta o anche tutte e due le ante del cancello a terra, o sulle persone che si trovano alle spalle. Garantisce la massima sicurezza proprio perchè evita che il cancello possa cadere a terra. L’applicazione di tali dispositivi di sicurezza sono obbligatori per Legge e consentono di poter utilizzare un impianto di automazione nella massima sicurezza, evitando anche i cedimenti strutturali per mancata manutenzione.

Un Cancello Automatico deve essere innanzitutto Sicuro!

Ogni Cancello Automatico viene controllato principalmente dalle funzioni elettroniche di sicurezza, in particolare dalle fotocellule. Di prassi normativa, occorrono sempre N.2 coppie di fotocellule da installare una all’interno ed un’altra all’esterno del vano, o se si tratta di cancelli scorrevoli stessa cosa ma nel raggio corto di azione. Pertanto un cancello viene di prassi movimentato attraverso anche l’applicazione di ulteriori speciali sensori di movimento, che sono in grado di rilevare gli ostacoli, arrestandosi immediatamente nel caso in cui lungo la loro corsa, fossero presenti oggetti, animali o persone. Per scoraggiare i tentativi di intrusione è possibile programmare la chiusura automatica di un cancello anche appena dopo il passaggio di una persona oppure, se lo si preferisce, in seguito a un intervallo di tempo predefinito che varia da 0 a 55 secondi. Grazie alla tecnologia radio, è inoltre semplice connettere il proprio impianto domotico ad un cancello automatico e controllare anche a distanza che questo sia chiuso correttamente.

Consentire o Negare l'accesso in modo Semplice e Sicuro

Le chiavi ed i telecomandi sono lo strumento principale per accedere a casa propria, in azienda o in un Condominio. Spesso ci si lamenta che i ladri hanno rubato le auto o gli scooter da un garage, o che un’intera abitazione sia stata completamente svaligiata. Consigliamo da sempre l’utilizzo di Telecomandi e Chiavi Elettroniche non clonabili che garantiscano costantemente sicurezza, strumenti appositamente creati proprio per evitare la violazione degli accessi. In particolar modo le chiavi metalliche, essendo facilmente riproducibili presso una qualsiasi ferramenta, non possono essere controllate, così come i telecomandi sprovvisti di microprocessore elettronico di sicurezza che verifica in tempo reale se il codice è stato abilitato nella radio ricevente. Diversamente i Telecomandi “Rolling Code” e le Chiavi Elettroniche garantiscono che in caso di furto o smarrimento potranno essere immediatamente disabilitate. Quindi questo tipo di tecnologia non consente la riproduzione di copie pirata nei negozi. Tutto ciò significa che chi entra ed esce da un Parco deve essere innanzitutto una persona autorizzata perchè vive li, quindi codificata con un codice a cui poter risalire in caso di possibili controlli, evitando contestualmente che delle auto estranee possano sostare di notte negli spazi Condominiali.

Contattaci per una Consulenza Gratuita

Sono anni in cui si cerca di affrontare il problema a Norma di Sicurezza migliaia di Cancelli Automatici, che vengono usati quotidianamente nonostante le persone sappiano che siano pericolosi per non sono Normati. Di fatto un Cancello è di per sè una macchina, è come tale deve essere dotata di dispositivi di sicurezza sia meccanici che elettronici. La domanda da porci è la seguente: guidereste una macchina senza Air Bag, senza freno a mano, o senza il parabrezza? La questione non è “teorica” ma “pratica”, visto che poi all’improvviso la Cronaca ci riporta a delle morti improvvise, dove sempre più spesso sono i bambini e gli anziani a pagarne direttamente le conseguenze. Essendo che siamo consapevoli dello stato in cui versano tutti questi cancelli mettiamo a disposizione un Servizio di Check Up Gratuito per valutare oggettivamente se un Cancello presenta dei rischi strutturali, per cui bisogna necessariamente adeguarlo in sicurezza. Nel vostro interesse, affidatevi a noi per valutare la soluzione tecnica più adatta alle vostre esigenze.